STORIE DI DONNE: nuovo progetto di Mondo Donna Catania, in collaborazione con Mamme di Catania. Le donne che lavorano che spesso hanno molti ostacoli da superare, le donne che non sempre sono aiutate e valorizzate nel modo giusto.
Nel corso di questi anni ne abbiamo conosciute molte, donne che si sono affermate nel mondo del lavoro e che hanno realizzato il loro sogno con sacrificio e determinazione.
Con questa rubrica vogliamo dare loro il giusto valore.
Sono solo degli esempi, come loro tante altre che ogni giorno con le loro forze riescono a portare avanti un’attività imprenditoriale.
Conosciamole una per volta….
Ho avuto modo di conoscere Maria Luisa grazie ad una collaborazione con Mamme di Catania ed ho subito apprezzato la sua passione per il proprio lavoro e lo spirito di collaborazione nel creare nuove sinergie.
Maria Luisa si è gentilmente prestata ad una piccola intervista
Quando hai iniziato la tua attività?
Ho intrapreso la libera professione, subito dopo essermi laureata in Logopedia, quindi quasi 13 anni fa. Lavoravo in un centro di riabilitazione e alternavo terapia privata domiciliare, cioè terapia logopedica presso l’abitazione del paziente. Nel 2009 poi ho intrapreso esclusivamente l’attività privata presso uno studio di riabilitazione a Caltagirone.
Hai dovuto superare degli ostacoli nella tua carriera? Se si come li hai superati?
La difficoltà maggiore che ho incontrato è stata la mancanza di collaborazione tra medici di base, pediatri di base , i quali si dimostravano poco attenti nelle problematiche relative ai disturbi di linguaggio e alla figura professionale di logopedista. Fortunatamente negli anni la figura del logopedista e l’importanza della riabilitazione logopedica è cresciuta sempre di più, favorendo anche le numerose attività di prevenzione nelle scuole dell’infanzia e in quella primaria.
Come sei riuscita a conciliare la maternità con le tua professione?
Essere un libero professionista mi ha permesso di riprendere l’attività lavorativa dopo tre mesi dal parto, con l’allattamento al seno avviato, e grazie al supporto di mio marito in maniera piuttosto flessibile, con non pochi sacrifici. Se mi guardo indietro, però, ritengo sia stata la soluzione migliore per me e per la mia famiglia.
Quali caratteristiche deve avere una donna per avere successo nel mondo del lavoro? Sono diverse secondo te rispetto a quelle che dovrebbe avere l’uomo?
Le caratteristiche per avere successo, uomo o donna che sia, le potrei riassumere in tre concetti chiave: serietà, formazione adeguata, perseveranza. Sicuramente, il successo si conquista piano piano facendo tesoro delle esperienze , positive o negative che siano. La perseveranza alla fine ripaga, se si lavora seriamente e ci aggiorna costantemente.
Dando uno sguardo al passato c’è qualche scelta dal punto di vista professionale che non faresti?
Mi ritengo piuttosto soddisfatta delle precedenti esperienze lavorative, in termini di esperienza professionale e per avermi fatto conoscere diverse colleghe.
Che consigli daresti ad altre donne che vogliano intraprendere una loro attività commerciale a Catania?
Direi loro di provarci, di iniziare, di fare piccoli passi e di investire a poco a poco nella loro professione. I risultati arriveranno!
Cosa suggeriresti a chi ci governa per agevolare le donne nel mondo del lavoro?
Al Governo, chiederei fondi non per le attività “femminili”, ma fondi e agevolazioni per chiunque volesse aprire un’attività, e con agevolazioni organizzative per le madri lavoratrici, come assistenza durante la gravidanza, l’allattamento e il nido. Si può fare, con i dovuti controlli statali, perché imprenditoria seria si può fare!